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Risultati Finanziari 2021

 
 

RISULTATI 2021
AMCO INCREMENTA LA REDDITIVITÀ PROSEGUENDO IL PROCESSO DI INNOVAZIONE

  • Asset under Management a €33 miliardi a fine 2021 e AuM medi a +33% per l’acquisizione di nuovi portafogli e per il compendio MPS
  • Business mix bilanciato tra sofferenze (60%) e UTP (40%). Confermato l’approccio sostenibile al credito tramite una gestione paziente, volta a favorire la continuità aziendale delle imprese, a sostegno del tessuto economico del Paese
  • Incassi a €1,3mld (+57% a/a), pari al 4,2% degli AuM medi
  • EBITDA a €185,8m (+17% a/a), grazie a una forte crescita dei ricavi a €307m (+43% a/a) e a un’attenta gestione dei costi e economie di scala; EBITDA margin al 61%
  • Utile netto normalizzato a €70 milioni (+22% a/a)
  • Elevata solidità patrimoniale: CET1 al 35,1%, a supporto della futura espansione del business
  • Crescita della squadra: 342 dipendenti, 55 in più rispetto a dicembre 2020
  • Nuova direzione di business Special Partnerships & Servicers (SP&S) che consolida il modello di partnership con 12 primari operatori di mercato e consente flessibilità gestionale
  • Nuova sede di Milano a conferma di una concezione del lavoro moderna e flessibile
  • Migliorato il Long Term Issuer Default Rating di Fitch di AMCO a BBB (da BBB-) con outlook Stabile, e lo Short Term IDR a F2 (da F3)

Milano, 8 marzo 2022. – Il Consiglio di Amministrazione di AMCO – Asset Management Company S.p.A. riunitosi in data odierna, ha approvato oggi i risultati separati e consolidati relativi all’anno 2021.

“Chiudiamo il 2021 in sensibile crescita e con una importante redditività: l’utile netto normalizzato raggiunge i 70 milioni di euro, grazie agli alti margini operativi. Gli incassi sono in forte aumento e raggiungono 1,3 mld di euro. Si conferma l’elevata solidità patrimoniale con un CET1 del 35,1%, a supporto della futura espansione del business.

Sosteniamo l’espansione del business rafforzando la squadra: ora siamo 342. Abbiamo ampliato il numero di servicer con cui collaboriamo, per la cui gestione abbiamo creato una nuova direzione dedicata.

Nel corso del 2021, abbiamo supportato con successo le ristrutturazioni di molte aziende italiane, confermando l’approccio sostenibile al credito tramite una gestione paziente, volta a favorire la continuità aziendale delle imprese, a sostegno del tessuto economico del Paese.” Ha dichiarato Marina Natale, Amministratore Delegato di AMCO.

RISULTATI DEL 2021

Sviluppo del business

Al 31 dicembre 2021, gli Asset under Management (AuM) hanno raggiunto €33 mld, di cui 60% sofferenze e 40% unlikely to pay (UTP o inadempienze probabili), in leggera diminuzione rispetto a fine 2020 per effetto degli incassi. Nel corso del 2021 gli AuM medi sono cresciuti del 33% rispetto all’anno precedente.

AMCO ha generato nuovo business per un totale di c. €0,4 mld, tra cui:

  • acquisito da Banca Carige (20 marzo 2021) di un portafoglio composto da crediti derivanti da contratti di leasing per un Gross Book Value di circa €70m;
  • acquisito da Banca Iccrea (3 dicembre 2021) di un portafoglio di crediti UTP per un Gross Book Value di circa €268m;
  • acquisito da Banca Carige (17 dicembre 2021) di un ulteriore portafoglio di crediti derivanti da contratti di leasing per un Gross Book Value di circa €18m.

Prosegue il processo di innovazione che conferma la capacità di AMCO di gestire e strutturare operazioni complesse: nel 2021 il fondo Back2Bonis del Progetto Cuvèe ha superato €1 mld di crediti gestiti, avendo ricevuto tre diversi apporti da un numero crescente di banche partecipanti:

  • €52m da parte di BPER Banca,
  • €59m da parte di AMCO, Banco Desio e un altro primario istituto italiano,
  • €124m da parte di Banca ICCREA, CRA Binasco e un altro primario istituto italiano, superando così €1 miliardo di crediti gestiti.

Inoltre, AMCO e Banca Progetto hanno sottoscritto, in data 4 agosto 2021, una convenzione per cui Banca Progetto potrà erogare ai clienti di AMCO finanziamenti a fronte della cessione del quinto dello/a stipendio/pensione (“CQS”) a condizioni economiche agevolate.

In data 3 novembre, infine, AMCO ha avviato una collaborazione con SACE per condividere le rispettive best practice e il know how specialistico nella gestione dei crediti deteriorati in Italia e all’estero e per valorizzare i rispettivi portafogli di servizi e ambiti di specializzazione.

A fine 2021 è stata creata una nuova direzione Special Partnerships & Servicers (SP&S), con l’obiettivo di consolidare la partnership con 12 primari servicer. Nel corso del 2021 il numero dei servicer è aumentato da 7 a 12. AMCO, attraverso l’innovativo modello in-house/outsourcing, dispone di una leva operativa che consente di realizzare efficienze di costo.

La direzione gestisce separatamente i crediti UTP e in sofferenza, valorizzando le specifiche competenze dei servicer, suddividendo le posizioni per cluster secondo importo, tipologia (crediti corporate/retail, garantiti/non garantiti). La direzione gestisce anche piattaforme multioriginator.

Approccio sostenibile al business

AMCO si contraddistingue per un approccio di gestione sostenibile nei confronti dei clienti, orientato a non creare stress finanziari e reputazionali e volto a favorire la sostenibilità dell’impresa ponendosi come partner di tutti gli stakeholder. Questo approccio si basa su un mix di azioni:

  • supporto strategico, inclusivo di revisione dei business plan e ricerca di partner industriali;
  • proposte di ristrutturazione del debito allineate alle esigenze operative aziendali, con piani di rimborso sostenibile, anche tramite il ricorso a strumenti finanziari partecipativi;
  • identificazione di attivi non strategici da dismettere per liberare risorse addizionali a supporto del business;
  • erogazione di nuova finanza per favorire la continuità aziendale e il rilancio industriale, così da rimettere in circolo risorse ed energie per il tessuto economico del Paese.

Nel corso del 2021, AMCO ha supportato con successo le ristrutturazioni di molte aziende italiane, tra le quali alcune posizioni rivenienti dal portafoglio MPS: Gruppo Trevi, Edilmarina, Gruppo d’Alesio. Nel settore immobiliare, tra le varie operazioni si rammenta il Fondo Litheia.

Gestione operativa – Incassi

Gli incassi nel 2021 crescono del 57% a/a e ammontano a €1.350m, in forte crescita rispetto all’anno precedente (+57%), e sono pari al 4,2% degli AuM medi1, ben superiore al 3,7% del 2020. La crescita è dovuta al miglioramento dello scenario macro, alla ripresa dell’attività dei tribunali, alla maggior conoscenza dei portafogli e allo sfruttamento della leva operativa offerta dal modello in- house/outsourcing.

Risultati consolidati – Conto Economico esclusi i non-recurring item

L’Utile netto consolidato normalizzato2 al 31 dicembre 2021 è pari a €70m, con una crescita del 22% rispetto all’utile netto normalizzato nel 2020.

L’EBITDA – pari a €185,8m – è in aumento del 17% a/a, spinto dalla forte crescita dei ricavi (+43% a/a) per il salto dimensionale del business che compensa la progressione dei costi (+119% a/a). L’EBITDA margin raggiunge il 61%.

Euro/milioni – %31/12/2020  Ex NRI31/12/2021 Ex NRIDelta %
Commissioni da servicing48,046,5-3%
Interessi e commissioni da clientela101,6189,486%
Altri proventi/oneri da gest. Caratt.64,671,210%
Totale Ricavi214,1307,043%
Spese del personale-30,0-39,933%
Costi operativi netti-25,3-81,3221%
Totale Costi e Spese-55,3-121,3119%
EBITDA158,8185,817%
Saldo riprese/rettifiche di valore-42,7-14,2-67%
Ammortamenti-2,1-2,732%
Accantonamenti0,2-3,5n.s.
Altri proventi/oneri di gestione-26,5-2,4-91%
Risultato attività finanziaria18,7-2,6n.s.
EBIT106,5160,451%
Interessi e comm.ni da attività fin.ria-36,3-76,2110%
Risultato ante imposte70,284,220%
Imposte correnti d’esercizio-13,1-14,611%
RISULTATO NETTO57,169,622%

I ricavi mostrano una forte crescita (+43% a/a) raggiungendo €307,0m, con un peso crescente dei ricavi da investimenti che ne hanno trainato la crescita, raggiungendo l’85% del totale, rispetto al 78% del 2020. I restanti ricavi sono originati dall’attività di servicing. Le commissioni da servicing derivano quasi interamente dalla gestione del portafoglio crediti delle ex-Banche Venete, in leggero calo fisiologico per la riduzione del GBV, compensato dall’aumento delle commissioni relative a Cuvée.  

Gli interessi da clientela raggiungono €189,4m (+86% a/a), per gli interessi da portafogli acquisiti nel 2H20.

Gli altri proventi/oneri da gestione caratteristica si riferiscono a riprese da incasso (tutte cash-based) dei portafogli in bilancio, con massimizzazione dei valori di recupero grazie anche alla gestione stragiudiziale.

I costi totali ammontano a €121,3m, in aumento del 119% a/a a fronte del rafforzamento della struttura operativa necessaria a supportare la crescita dimensionale del business. Le spese del personale crescono del 33% a/a per l’assunzione di nuove risorse a supporto della crescita organica.

Al 31 dicembre 2021 i dipendenti sono 342, 55 in più rispetto a fine 2020, grazie alle assunzioni di nuovi talenti allocati sia nelle attività di business, sia nelle funzioni centrali.

A fine dicembre 2021 il 67% del personale era impiegato in ruoli di business, e il restante 33% in funzioni centrali. Tutto il personale MPS distaccato in AMCO per la fase di onboarding del  portafoglio ha completato il periodo in AMCO, come da piano.

I costi operativi netti (€81,3m) riflettono il salto dimensionale del business (AuM medi +33% a/a). Essi includono costi IT, business information e altro supporto al business e alle altre funzioni, oltre alle spese legali e di recupero crediti. Queste ultime crescono a €32,5m per effetto dell’incremento dei volumi on balance includendo inoltre gli effetti degli incarichi assegnati e non ancora fatturati. Le commissioni di outsourcing (€14,6m vs. €1,5m del FY20) riflettono l’aumento degli AuM in outsourcing.

L’EBIT3 sale del 51% a/a a €160,4m. Il saldo delle rettifiche/riprese di valore è negativo per €14,2m.

Gli interessi da attività finanziaria, pari a €76,2m, riflettono il costo del finanziamento della crescita.

Le imposte di esercizio correnti ammontano a €14,6m.

Come previsto, nel corso del 2021 – ovvero nei 12 mesi successivi all’onboarding del portafoglio MPS –  AMCO è stata impegnata in una fase di revisione del portafoglio MPS; l’applicazione delle politiche di accantonamento di AMCO all’intero portafoglio ha portato all’iscrizione di accantonamenti one-off per €528,6m. L’acquisizione del portafoglio MPS ha altresì comportato nel 2021 un effetto fiscale positivo di €37,1m dovuto all’iscrizione di DTA sulla perdita (€18,9m nel 20204). A seguito dei suddetti accantonamenti, il coverage ratio del portafoglio MPS è pari al 59,5% (63,6% NPL e 49,7% UTP), allineato ai benchmark di mercato.

Stato Patrimoniale

Lo stato patrimoniale è solido: le attività e le passività patrimoniali sono in calo del 10% rispetto all’anno precedente. I crediti verso clientela ammontano a €4.586m, in diminuzione principalmente per effetto della revisione della valutazione del portafoglio MPS, che comporta anche la riduzione del patrimonio netto.

Le disponibilità liquide – che includono la cassa e i Titoli di Stato in portafoglio – raggiungono €657m, in crescita di €349m a/a, per effetto della cassa generata dal business.

Le attività finanziarie si assestano a €654m e sono principalmente composte dalla partecipazione in IRF per €447,3m.

Le passività finanziarie a fine 2021 sono €3,7mld e sono interamente composte da obbligazioni unsecured relative alle emissioni a valere sul programma Euro Medium Term Note Programme (EMTN), ampliato a luglio 2021 fino ad un massimo di €6mld. Il debito secured relativo all’operazione MPS è stato interamente rimborsato nel corso del 2021.

In agosto 2021 è stato lanciato un programma di Commercial Papers da €1mld, che potrà essere utilizzato per la raccolta anche a breve termine.

Euro/(000) – %31/12/202031/12/2021Delta %
Crediti verso clientela5.686.2234.585.719-19%
Disponibilità liquide (Crediti verso Banche + Titoli di Stato)307.704657.443+114%
Attività finanziarie662.717653.767-1%
Altre voci dell’attivo243.728290.66319%
TOTALE ATTIVO6.900.3726.187.592-10%
Euro/(000) – %31/12/202031/12/2021Delta %
Debito verso terzi3.952.0653.673.371-7%
Passività fiscali6.0754.103-32%
Fondi a destinazione specifica20.81122.95010%
Altre voci del passivo97.36891.129-6%
PATRIMONIO NETTO (di cui):2.824.0532.396.038-15%
Capitale655.084655.0810%
Sovrapprezzo di emissione604.552604.5520%
Riserve1.498.3111.572.4795%
Riserve da valutazione-9.903-14.09842%
Risultato d’esercizio76.009-421.976n.s.
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO6.900.3726.187.592-10%

La struttura patrimoniale si mantiene molto solida anche dopo l’assorbimento di capitale derivante della revisione del portafoglio MPS. Il patrimonio netto a fine 2021 ammonta a €2,4mld, in calo rispetto ai €2,8mld del 2020.

Il coefficiente patrimoniale CET1 è pari al 35,1%; anche il Total Capital ratio è pari al 35,1%, non essendo presenti in bilancio obbligazioni subordinate. L’elevata solidità patrimoniale permette di gestire i rischi potenziali e crea flessibilità per ulteriore espansione del business.  

Il rapporto Debito/Equity è a un livello di 1,2 volte.

RATING

In data 26 ottobre 2021 S&P Ratings ha migliorato l’outlook di AMCO da Stabile a Positivo, con un rating Long-Term di ‘BBB’ e Short-Term di “A-2”.

In data 16 dicembre 2021 Fitch Ratings (“Fitch”) ha migliorato il Long-Term Issuer Default Rating (“IDR”) a ‘BBB’ da ‘BBB-‘ con outlook ‘Stabile’ e lo Short-Term IDR a ‘F2’ da ‘F3’. 

NUOVI SVILUPPI – UNA NUOVA SEDE A MILANO

Il 15 dicembre 2021 AMCO ha inaugurato la nuova sede di Milano in Via San Giovanni sul Muro, che rappresenta una nuova concezione del lavoro più moderna e flessibile.

I nuovi uffici di Milano hanno una superficie complessiva di quasi 4.800 metri quadri distribuiti in sette piani fuori terra e due interrati di parcheggi. Nel parcheggio aziendale sono presenti due aree destinate a stalli per le biciclette e sei stazioni di ricarica per le auto elettriche.

Per l’edificio è in corso di ottenimento la certificazione LEED Core and Shell livello GOLD. Inoltre, AMCO, in veste di locatario, ha avviato il processo per l’ottenimento della certificazione LEED Commercial Interior livello GOLD e, tra i primi in Italia, della certificazione Fitwel, a conferma dell’attenzione rivolta alla salute e al benessere dei dipendenti.

DICHIARAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI

DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI La sottoscritta, Silvia Guerrini, quale Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.


1 Calcolato come incassi / media AuM. Dati al netto delle posizioni baciate ex-Banche Venete.

2 Non include gli impatti del processo di revisione della valutazione del portafoglio MPS, avviato, come comunicato nella relazione semestrale, a valle dell’acquisizione dello stesso mediante scissione societaria in continuità di valori contabili e che ha avuto durata di 12 mesi. L’applicazione delle policy di accantonamento di AMCO all’intero portafoglio MPS ha portato a accantonamenti one-off per €529m e una perdita contabile di €422m.

3 Non include gli impatti del processo di revisione della valutazione del portafoglio MPS, avviato, come comunicato nella relazione semestrale, a valle dell’acquisizione dello stesso mediante scissione societaria in continuità di valori contabili e che ha avuto durata di 12 mesi. L’applicazione delle policy di accantonamento di AMCO all’intero portafoglio MPS ha portato all’iscrizione di accantonamenti one-off per €528,6m e una perdita contabile di €422m.

4 Dovuto all’iscrizione di posizioni fiscali fuori bilancio trasferite da MPS nell’ambito del compendio e iscritte da AMCO a seguito della verificata capienza da Probability Test.