Rispettiamo i valori
della trasparenza
nell’ottica del bene
comune
Sistema dei controlli
AMCO si è dotata di un sistema di controllo interno e di gestione dei rischi volto a monitorare costantemente i principali rischi connessi alla propria operatività, al fine di garantire una sana, corretta e prudente gestione.
In linea con le best practice di riferimento, il sistema di controllo interno a presidio dei rischi è articolato su tre livelli:
- Controlli di primo livello: diretti ad assicurare il corretto svolgimento delle operazioni, sono effettuati dalle stesse strutture operative (aree di business e strutture aziendali owner dei diversi processi e attività);
- Controlli di secondo livello (Funzioni Risk Management, Compliance e Antiriciclaggio): hanno l’obiettivo di assicurare la corretta implementazione del processo di gestione dei rischi e la conformità delle attività aziendali alle normative interne ed esterne;
- Controlli di terzo livello (Funzione Internal Audit): sono mirati a valutare periodicamente la completezza, la funzionalità, l’adeguatezza e l’affidabilità del Sistema dei Controlli Interni, e individuare le eventuali aree di miglioramento.
Ruolo delle funzioni aziendali
Risk Management
Il Chief Risk Officer presidia le attività di controllo in qualità di Funzione di gestione dei rischi identificando i rischi ai quali la società è esposta e garantendo un loro costante presidio sia in termini di monitoraggio periodico sia di governo, pianificando le eventuali azioni di mitigazione per i rischi rilevanti. AMCO definisce nella propria Risk Policy la struttura di governo e gestione dei rischi, mentre il Risk Framework definisce la tipologia e il livello dei rischi che la Società è disposta ad accettare per raggiungere i propri obiettivi strategici.
Compliance
La Direzione Compliance è responsabile della gestione del rischio di non conformità che rappresenta il “rischio di incorrere in sanzioni giudiziarie o amministrative, perdite finanziarie rilevanti o danni di reputazione in conseguenza di violazioni di norme imperative (leggi, regolamenti) ovvero di autoregolamentazione (ad es., statuti, codici di condotta, codici di autodisciplina)”. Il Responsabile della Direzione Compliance riveste inoltre il ruolo di Data Protection Officer (“DPO”) ai sensi del Regolamento Generale sulla Protezione dei dati 679/2016.
Antiriciclaggio
La Direzione Antiriciclaggio definisce e presidia i processi operativi per la prevenzione e il contrasto del riciclaggio di denaro di origine illecita e il finanziamento del terrorismo. Fra le principali responsabilità, quale funzione di controllo di secondo livello, la Direzione valuta i profili di rischio, presidia e controlla i processi di adeguata verifica della clientela e monitora i rapporti e le transazioni per prevenire e segnalare l’operatività sospetta all’Unità di Informazione Finanziaria (“UIF”) costituita presso la Banca d’Italia, nello spirito della collaborazione attiva richiesto dalla norma. Al Responsabile Antiriciclaggio è conferito anche il ruolo di Responsabile per la Segnalazione di Operazioni Sospette.
Internal Audit
La Direzione Internal Audit, con il ruolo di funzione di revisione interna, assicura una costante, indipendente e obiettiva valutazione del complessivo Sistema dei Controlli Interni, perseguendo il miglioramento dell’efficacia ed efficienza dell’organizzazione.
In particolare, verifica periodicamente, in un’ottica di controlli di terzo livello, il regolare andamento dell’operatività aziendale e l’evoluzione dei rischi nonché valuta la completezza, l’adeguatezza, la funzionalità e l’affidabilità della struttura organizzativa, del processo di gestione dei rischi e delle altre componenti del Sistema dei Controlli Interni, portando all’attenzione degli Organi Aziendali le risultanze dell’attività svolta e i possibili miglioramenti.
La Responsabile della Direzione Internal Audit riveste anche il ruolo di Responsabile della prevenzione della corruzione.
Dirigente preposto
Il Consiglio di Amministrazione nomina, previo parere obbligatorio del Collegio Sindacale, per un periodo non inferiore alla durata in carica del Consiglio stesso e non superiore a sei esercizi, il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di cui all’art. 154-bis del Decreto Legislativo del 24 febbraio 1998 n. 58. Il Dirigente preposto deve possedere i requisiti di onorabilità previsti per gli amministratori e deve essere scelto secondo criteri di professionalità e competenza.
Il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 30 novembre 2022, ha deliberato l’assunzione dell’incarico di Dirigente Preposto da parte di Luca Lampugnani.
Organismo di vigilanza
In attuazione di quanto previsto dal Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231 (in materia di disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica) il Consiglio di Amministrazione di AMCO nomina un Organismo di Vigilanza autonomo, indipendente e competente in materia di controllo dei rischi connessi alla specifica attività svolta dalla Società stessa, cui spetta, in particolare, la vigilanza sul funzionamento e sull’osservanza del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo adottato dalla Società ai sensi del richiamato Decreto Legislativo. “L’Organismo di Vigilanza attualmente in carica è stato nominato dal Consiglio di Amministrazione con delibera del 30 aprile 2021 e scadenza del mandato con l’approvazione del bilancio di esercizio 2023. È composto da tre membri (di cui due esterni e uno interno) scelti fra soggetti qualificati in possesso dei necessari
requisiti di autonomia, professionalità, indipendenza e onorabilità richiesti dalle vigenti disposizioni.
Società di revisione
La revisione legale dei conti di AMCO S.p.A. è esercitata da una società di revisione legale iscritta nell’apposito registro, nominata dall’Assemblea della Società su proposta motivata del Collegio Sindacale. La Società di Revisione ha il compito di verificare la regolare tenuta della contabilità sociale e la corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili e che il Bilancio d’esercizio e l’eventuale Bilancio consolidato rappresentino in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico dell’esercizio e che siano conformi alle norme che li disciplinano. L’incarico ha la durata di nove esercizi.
La Società di Revisione di AMCO S.p.A. è attualmente Deloitte & Touche S.p.A. nominata nell’esercizio 2019.
Corte dei conti
AMCO S.p.A. in quanto partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze è sottoposta ai sensi dell’art. 12 L. 259/1958 al controllo sulla gestione finanziaria da parte della Corte dei Conti. In particolare, la Presidenza della Corte dei Conti ha nominato quali Delegati al controllo sulla gestione finanziaria della Società: