Ruolo delle funzioni aziendali

Risk Management

Il Chief Risk Officer presidia le attività di controllo in qualità di Funzione di gestione dei rischi identificando i rischi ai quali la società è esposta e garantendo un loro costante presidio sia in termini di monitoraggio periodico sia di governo, pianificando le eventuali azioni di mitigazione per i rischi rilevanti. AMCO definisce nella propria Risk Policy la struttura di governo e gestione dei rischi, mentre il Risk Framework definisce la tipologia e il livello dei rischi che la Società è disposta ad accettare per raggiungere i propri obiettivi strategici.

Compliance

La Direzione Compliance è responsabile della gestione del rischio di non conformità che rappresenta il “rischio di incorrere in sanzioni giudiziarie o amministrative, perdite finanziarie rilevanti o danni di reputazione in conseguenza di violazioni di norme imperative (leggi, regolamenti) ovvero di autoregolamentazione (ad es., statuti, codici di condotta, codici di autodisciplina)”. Il Responsabile della Direzione Compliance riveste inoltre il ruolo di Data Protection Officer (“DPO”) ai sensi del Regolamento Generale sulla Protezione dei dati 679/2016.

Antiriciclaggio

La Direzione Antiriciclaggio definisce e presidia i processi operativi per la prevenzione e il contrasto del riciclaggio di denaro di origine illecita e il finanziamento del terrorismo. Fra le principali responsabilità, quale funzione di controllo di secondo livello, la Direzione valuta i profili di rischio, presidia e controlla i processi di adeguata verifica della clientela e monitora i rapporti e le transazioni per prevenire e segnalare l’operatività sospetta all’Unità di Informazione Finanziaria (“UIF”) costituita presso la Banca d’Italia, nello spirito della collaborazione attiva richiesto dalla norma. Al Responsabile Antiriciclaggio è conferito anche il ruolo di Responsabile per la Segnalazione di Operazioni Sospette.

Internal Audit

La Direzione Internal Audit, con il ruolo di funzione di revisione interna, assicura una costante, indipendente e obiettiva valutazione del complessivo Sistema dei Controlli Interni, perseguendo il miglioramento dell’efficacia ed efficienza dell’organizzazione.
In particolare, verifica periodicamente, in un’ottica di controlli di terzo livello, il regolare andamento dell’operatività aziendale e l’evoluzione dei rischi nonché valuta la completezza, l’adeguatezza, la funzionalità e l’affidabilità della struttura organizzativa, del processo di gestione dei rischi e delle altre componenti del Sistema dei Controlli Interni, portando all’attenzione degli Organi Aziendali le risultanze dell’attività svolta e i possibili miglioramenti.
La Responsabile della Direzione Internal Audit riveste anche il ruolo di Responsabile della prevenzione della corruzione.